Minoan Lines non soffre la crisi economica che attanaglia la Grecia. Lo ha assicurato Manuel Grimaldi, presidente della compagnia ellenica e co-amministratore di Grimaldi Group, il gruppo napoletano che detiene la proprietà del vettore marittimo greco. In generale, fa sapere l'imprenditore partenopeo, è lo shipping locale che non accusa problemi ed a questo, bisogna aggiungere che a parere dell'armatore napoletano, la controllata greca è la società più solida del Paese. "In cinque anni è stato dimezzato il debito da 500 a 250 milioni di euro – ha spiegato – mentre i depositi sui nostri conti sono in attivo, grazie anche alla vendita della nostra quota di Hellenic ad Anek, a cui la stiamo cedendo per 130 milioni di euro".
In virtù del fatto che di solito il comparto marittimo anticipa i cicli di crisi, Grimaldi ha spiegato che il punto più basso è stato già toccato fra novembre 2008 e febbraio 2009 e ricorda che "i greci sono gli armatori più bravi del mondo, anche a comprare in momenti in cui i prezzi sono bassi". A rischiare di più in questo momento sarebbero le compagnie tedesche perché la contrazione di volumi trasportati è stata ben maggiore nel Mar Baltico, in Russia, Finlandia e Svezia, dove Grimaldi opera attraverso la controllata Finnlines.
