Il bando di gara della Regione va deserto e così la Campania rischia di perdere quest'anno, il servizio di Metrò del Mare, peraltro già annunciato nel corso delle ultime fiere internazionali del turismo. Alla gara per l'affidamento del servizio partito nove anni fa, non si è presentato infatti nessun armatore. Finora i trasporti sono stati assicurati dalla Metrò del mare Scarl, società consortile costituita otto anni fa, con capitale sociale detenuto per il 40 per cento dalla Snav e per il 20 per cento ciascuno da Alilauro, Alilauro Gruson e Nlg (Navigazione Libera del Golfo), aggiudicataria di una gara internazionale. A mandare deserta la gara di appalto è stata l'assenza di quei sgravi fiscali insistentemente chiesti negli ultimi mesi e l'aumento del prezzo del carburante. Alla Regione è stato poi chiesto un ritocco al prezzo del biglietto. Gli armatori si sono comunque detti disponibili ad un confronto con il nuovo assessore regionale ai Trasporti, non appena questo sarà nominato.