Polemiche a margine dell’edizione 2006 di Thermalia Italia. La location della manifestazione per la prossima edizione potrebbe essere spostata da Ischia a Napoli presso la Mostra d’Oltremare. “Il fallimento di Thermalia 2006 – ha accusato Franco Di Costanzo, termalista, e proprietario di diversi alberghi di Ischia – dimostra che in Regione hanno fatto di tutto per screditare la fiera che noi in tanti anni e con duro lavoro abbiamo creato. E questo con l’obiettivo di trasferirla in posti che non hanno proprio niente a che fare con il termalismo, e che soprattutto non possono esibire un fatturato complessivo come quello di Ischia”. Ha rincarato la dose il presidente degli albergatori dell’isola, Antonio Longobardi: “ La Borsa internazionale del termalismo è nata ad Ischia e non può essere svolta altrove”. Ma l’assessore regionale al Turismo, Marco Di Lello apre agli operatori locali: “Ribadisco che nessuno ha intenzione di spostare la fiera a Napoli – ha detto l’assessore – a patto però che i soggetti interessati sapranno nel giro di un paio di mesi, indicare una nuova e più consona location”. Intanto, l’assessore regionale alle Acque minerali e termali, Vincenzo De Luca, ha già chiesto ulteriori fondi al ministro Francesco Rutelli per rilanciare Thermalia.