Pompei adesso brilla anche di notte. Franceschini: passo importante per la rinascita del sito

“Il nuovo impianto di illuminazione di Pompei è un importante passo della rinascita di un sito archeologico unico al mondo, un percorso che in 3 anni ha permesso di restituire al pubblico 30 domus, di dotare l’intera area archeologica di copertura Wi-Fi e di realizzare un itinerario di 3 km che consente la piena accessibilità a parte rilevante degli scavi. Grazie al gioco di luci, le linee e le forme delle rovine risplendono ora di una rinnovata bellezza”, ha affermato Dario Franceschini, ministro dei beni e delle attività culturali dopo l’avvio dell’illuminazione notturna negli scavi e alle visite serali.

“La rinascita di Pompei – ha aggiunto Claudio De Vincenti, ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno – è fondamentale anche per l’immagine internazionale del Paese. Ora dobbiamo farne un punto di riferimento per lo sviluppo di tutto il territorio, collegando Pompei con Ercolano, Stabia, Torre Annunziata. Questa è una delle zone più belle del mondo, bisogna valorizzarla”.

Con la nuova illuminazione i visitatori potranno godere dell’area archeologica anche di notte. Le visite si terranno ogni martedì e giovedì dall’8 luglio, con un’apertura straordinaria di sabato per il primo fine settimana, al 24 agosto a partire dalle 21 in 6 turni per gruppi di 50/60 persone secondo il seguente calendario: 8, 13, 18, 20, 25, 27 luglio; 1, 3, 8, 10, 17, 22, 24 agosto.
Il costo della visita, che avrà una durata di un’ora e un quarto, è di 11 euro. La prenotazione è consigliata ai seguenti numeri: 800600601 (da linea fissa) e 08119737256 (da mobile e dall’estero). La visita prevede un accompagnamento didattico.
Per ulteriori informazioni e consultare il sito del MiBACT www.beniculturali.it/pompeidinotte.

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