A causa delle restrizioni dovute alla pandemia si registra ancora un altro mese con il segno meno per l’Aeroporto Marconi di Bologna: a marzo i passeggeri mensili sono stati poco più di 70mila (71.505), per un decremento del 28,4% su marzo 2020, mese già fortemente segnato dall’emergenza sanitaria. Se paragonato a marzo 2019, infatti, il calo dei passeggeri è più evidente: -90,2%.
Nel dettaglio, i passeggeri su voli nazionali sono stati 30.755 (+24,3% su marzo 2020, ma -80,9% su marzo 2019), mentre quelli su voli internazionali sono stati 40.750 (-45,8% su marzo 2020, -92,8% su marzo 2019). I movimenti aerei sono stati 1.097 (-5,2% su marzo 2020, -81,0% su marzo 2019). Le limitazioni ai voli introdotte con la pandemia hanno inciso anche sulla classifica delle destinazioni più richieste di marzo, dove ai primi tre posti troviamo Catania, Tirana e Casablanca. Seguono nella ‘top ten’ Palermo, Amsterdam, Madrid, Istanbul, Parigi Charles de Gaulle, Roma Fiumicino e Lamezia. Nel primo trimestre dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 209.802 (-85% sullo stesso periodo del 2020), con 3.100 movimenti (-75,7%) e 9.077 tonnellate di merce trasportata (+10,9%).
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