La Corte di Cassazione ha disposto l’annullamento del sequestro cautelativo dei beni nei confronti di 8 indagati nella vicenda Aeradria, ex società di gestione dell’aeroporto di Rimini.
Tra i principali indagati ci sono il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi; ex sindaco Alberto Ravaioli; gli ex presidenti di Provincia Nando Fabbri e Stefano Vitali; ex presidente di Aeradria Massimo Masini e il vice Massimo Vannucci; l’ex presidente di Air Alessandro Giorgetti; il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni e della Camera di commercio Manlio Maggioli.
Amarzo il tribunale di Rimini aveva disposto il ridimensionamento dei beni sequestrati, passando dagli oltre 6 milioni di euro iniziali a 650mila euro complessivi e totali. Il provvedimento riguardava nello specifico l’accusa di truffa aggravata. Verso anche questa somma residua, alcuni degli indagati avevano ricorso in Cassazione, ritenendo carenti gli stessi presupposti di diritto del provvedimento impugnato.