Il Consiglio di Stato ha deliberato sulla conferma della gestione dell’aeroporto di Rimini e San Marino Federico Fellini ad AIRiminum. In attesa di conoscerne l’esito e le motivazioni, AIRiminum, “fiduciosa nel lavoro svolto dal Consiglio di Stato, ritiene ci siano tutte le condizioni affinché il bando assegnato nel novembre 2014 venga ritenuto valido e legittimo, accogliendo pienamente i rilievi presentati da Enac ed AIRiminum rispetto alla sentenza del Tar Emilia Romagna dello scorso settembre”.
Il Tar dell’Emilia Romagna aveva annullato il bando in quanto, tra le motivazioni, il bando stesso “non aveva preteso la comprovata esperienza in campo aeroportuale”. La verifica del Consiglio di Stato è proprio sulla regolarità del bando.
A dicembre i giudici romani avevano accolto la richiesta di sospensiva presentata da Enac e AIRiminum scongiurando lo stop all’attività. AIRiminum sottolinea a questo proposito “di non aver mai cessato o interrotto l’attività aeroportuale in questi mesi, durante i quali la società ha garantito il regolare funzionamento dell’aeroporto, ottenuto il pieno appoggio del territorio e avviato contatti con importanti soggetti istituzionali e commerciali per stabilire nuove rotte e attrarre passeggeri sia dall’Italia che soprattutto dall’estero”.
Nei prossimi giorni i vertici di AIRiminum parteciperanno, in coordinamento con l’assessorato al Turismo della Regione Emilia Romagna, il consolato russo di Bologna e l’ambasciata russa in Italia, al forum internazionale Nais (National aviation infrastructure show) dedicato allo sviluppo dell’aviazione civile russa che si terrà a Mosca il 9 e 10 febbraio.