Un nuovo parco archeologico sull’Età del Bronzo. È l’area che sta per nascere a Castelnovo Monti, nell’Appennino Reggiano, proprio alle pendici della celebre Pietra di Bismantova, citata anche da Dante nel IV Canto del Purgatorio della Divina Commedia. Si chiama Campo Pianelli dove – grazie agli scavi iniziati nel 1973 da Gaetano Chierici – è stata scoperta una necropoli a incinerazione risalente a un periodo tra l’XI e il X secolo a.C., di cui i relativi reperti sono conservati ai Musei Civici di Reggio Emilia.
Il progetto prevede la ricostruzione di alcune tombe, con la tipologia dell’ossuario interrato, circondato da scaglie di pietra che saranno appositamente realizzate con gli strumenti disponibili a quel tempo. All’interno saranno posizionate riproduzioni fedeli dei corredi originali rinvenuti nel corso degli scavi che saranno realizzate dagli artisti locali Marisa Grimelli e Luciano Giansoldati, con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo Bismantova e la supervisione della funzionaria archeologo della Soprintendenza, Monica Miari.
“L’obiettivo è dare valore a un luogo che per importanza archeologica è un unicum in Appennino e uno dei più importanti su tutto il territorio emiliano. Vorremmo emergesse in modo chiaro la storia della sua frequentazione umana, che rappresenta la nostra identità. Crediamo che questo parco potrà avere un richiamo forte anche oltre i confini provinciali”, ha spiegato l’assessore al turismo di Castelnovo Monti, Chiara Borghi.