Il Comune di Bologna ha deciso di mettere a gara la gestione delle Due torri. Ad annunciarlo Matteo Lepore, assessore al Turismo di Palazzo D’Accursio. Le Due torri rappresentano “un asset assolutamente poco valorizzato e per la loro gestione – ricorda Lepore – non è mai stato fatto un bando. Garisenda e Asinelli, sono oggetto di gestione familiare da lungo tempo. Questo grazie ad un affidamento deciso molti anni fa e che non prevede una data di scadenza. Da qui la decisione di cominciare a ragionare ad una gara. Le Due torri devono essere assolutamente rilanciate proponendo un progetto molto più forte”.
Il progetto interesserebbe sia le visite alle torri, che gli spazi commerciali alla loro base. Ma non è questa l’unica carta che l’amministrazione ha in serbo per migliorare la vocazione turistica della città.
Lepore, infatti, guarda anche allo store Eataly di New York: con le sue vetrine lungo la Quinta strada vede entrare 6 milioni di persone all’anno ed è il secondo negozio più visitato della Grande Mela. “Visto che con Eataly collaboriamo, non sarebbe male- afferma Lepore – utilizzarlo come piattaforma per la promozione di Bologna”. Lepore guarda anche all’esempio de ‘La ragazza dell’orecchino di perla’ di Jan Vermeer con l’idea di mutuare l’operazione compiuta dalla Pinacoteca reale Mauritshuis de L’Aia, in Olanda.
