Allarme degli albergatori aderenti al Consorzio Ferrara Arte e Natura, a Federalberghi Ferrara e ad “Ospitalità Estense”: l’offerta turistica ricettiva di Ferrara supera ampiamente quella che è la domanda del mercato. "A Ferrara – spiegano – ci sono attualmente circa 3.200 posti letto (b&b esclusi) con un incremento dal 1997 ad oggi del 53%; nello stesso periodo le presenze turistiche annuali da 200.000 si sono portate a circa 440.000; l’occupazione dei posti letto dal 42% è scesa al 38% con una percentuale di occupazione camera del 40% e ricavi medi per camera venduta che negli ultimi tre anni sono calati a fronte di costi sempre in crescita". Di qui la preoccupazione degli imprenditori del settore ricettivo ferrarese per una situazione ormai insostenibile. Tra le cause anche la mancata o insufficiente opera di controllo e vigilanza dell’amministrazione che non ha posto un freno all’aumento delle stanze.