Italia Miniatura chiude, un pesce aprile con fondo verità
Il Parco ha annunciato falsa chiusura per lanciare allarme su situazione economica

Pesce d'aprile per l'Italia in Miniatura, il parco riminese che riproduce i principali monumenti italiani. La bufala raccontava che il celebre parco, dopo quarant'anni, avrebbe traslocato in Corea. In realtà si è trattato di una provocazione per stimolare reazioni. La famiglia Rambaldi, che da quarant'anni gestisce il parco, avrebbe infatti così voluto rinnovare alle istituzioni riminesi il proprio allarme per le difficoltà economiche di un parco che ha fatto la storia del turismo romagnolo e che rischia veramente di chiudere, e, magari, proprio di vendere i suoi pezzi pregiati, le riproduzioni dei più importanti monumenti italiani, ad imprenditori stranieri.  Il pesce d'aprile, dunque, punta a scongiurare che accada quello che nel comunicato si prospetta in seguito all'accordo con la Mulgogi, ovvero che nell'area riminese che dal 1970 ospita l'Italia in Miniatura nasca la più grande coltivazione europea di bonsai.