Bologna pensa a visite guidate per udenti e non udenti

Visite guidate ai monumenti e luoghi di Bologna fruibili sia da udenti che da persone sorde grazie alla presenza di due guide: una interprete Lis e una guida turistica autorizzata. È quanto prevede il ‘Progetto Lis’ presentato a Bologna e organizzato dall’associazione no profit ‘Succede solo a Bologna’ insieme con l’amministrazione.    

L’obiettivo è rendere fruibile la conoscenza del territorio del capoluogo emiliano alle persone sorde in un tour a carattere globale  oltre che unire sordi e udenti in un’iniziativa di promozione turistica e di integrazione sociale.  

In Italia le persone audiolese sono circa 100 mila (di cui 65 mila sordi gravi): nonostante questo scarseggiano  progetti ed idee che li coinvolgano, soprattutto a livello turistico.     

Come hanno spiegato Fabio Mauri, presidente dell’associazione ‘Succede solo a Bologna’, e Matteo Lepore, assessore al Turismo, “con il ‘Progetto Lis’ ci si vuole avvicinare a questa particolare fascia di utenti con un progetto di turismo accessibile a loro rivolto, che vede affiancati sordi e udenti.

editore:

This website uses cookies.