I monumenti, i musei, le botteghe storiche e i piatti della tradizione. E ancora i gioielli nascosti, la motor valley, lo shopping, la vita notturna e le 8 attrazioni da non perdere: il mercato del Quadrilatero, piazza Maggiore, piazza Santo Stefano, il Museo della Musica, San Luca, la Certosa, il Compianto sul Cristo Morto e naturalmente le Due Torri. Tutto questo e anche di più nella Bologna di ‘Lonely Planet’ in versione pocket, dedicata al capoluogo emiliano-romagnolo, presentata al Mambo, il Museo d’Arte Moderna.
La guida è stata curata da Adriana Malandrino e rappresenta la dimostrazione della crescita della città in ambito turistico, iniziata dieci anni fa con lo sbarco di Ryanair e oggi confermata dai continui segni più di presenze e pernottamenti.
“Siamo orgogliosi che Lonely Planet abbia scelto noi, sarà un nuovo prezioso aiuto per tutti coloro che vogliono visitare Bologna – sottolinea Matteo Lepore, assessore alla promozione della città – Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a una crescita esponenziale del turismo e rispetto al passato chi viene a visitare Bologna resta più giorni, apprezzando sempre di più la nostra offerta culturale, a partire dai musei. Questa guida sarà dunque un punto di riferimento per tutti i coloro che decideranno di vivere assieme a noi Bologna”.
Nella versione pocket all’interno ad ogni zona del centro storico vengono dedicati approfondimenti culturali e gastronomici, con indirizzi utili per lo shopping e i locali più interessanti. Un’intera sezione è riservata alla ‘Bolognina’, quartiere a nord della stazione. In allegato anche una cartina e gli itinerari a piedi.
“Siamo orgogliosi – spiega Celso de Scrilli, presidente di Bologna Welcome – di presentare questa guida, un’opera che ci permette di racchiudere tutte le eccellenze e le peculiarità di un territorio eclettico, un palcoscenico unico nel suo genere che finalmente sta ricevendo la giusta attenzione”. Per Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia, “con la pubblicazione in libreria della guida di Bologna si chiude un anno indimenticabile nel nostro rapporto con l’Emilia Romagna: dall’arrivo del nostro UlisseFest, che tornerà a Rimini il prossimo anno dal 12 al 14 luglio, alla nomina come destinazione Best in Europe per arrivare a questo traguardo editoriale”.