lunedì, 23 Dicembre 2024

Countdown per Wiki Loves Monuments

417 i monumenti e i siti d’arte in lizza per Emilia Romagna

Domenica prenderà il via il concorso fotografico ‘Wiki Loves Monuments’ con in lizza oltre 30 i paesi dai cinque continenti. L’Emilia Romagna partecipa con 417 monumenti, da Piacenza a Rimini. 
Per un mese, fino al 30 settembre, qualsiasi cittadino o turista potrà partecipare fotografando uno o più dei monumenti nella lista di quest’anno. Quindi, basterà caricare l’immagine via internet sulla banca dati e immagini di Wikipedia. L’invio deve essere effettuato entro il 30 di settembre. Una volta pubblicate sul sito di Wikipedia, tutti potranno vedere le immagini in concorso. La lista si trova su wikilovesmonuments.it.
Ad accompagnare lo svolgimento del concorso ci saranno 3 passeggiate fotografiche, organizzate in contemporanea per il 21 settembre a Bologna, Parma e Ravenna a cura di APT Servizi e degli Enti Locali.
“Si comprende perché – spiega Graziano Prantoni, presidente dell’Unione di Prodotto Città d'Arte, Cultura e Affari – questo concorso sia un mezzo di promozione turistica come è stato intuito già l’anno scorso dall’ Unione di Prodotto e Apt Servizi Emilia Romagna che ha curato la comunicazione. È un modo innovativo di raccontare il territorio attraverso gli occhi dei turisti utilizzando la rete. Chi vorrà partecipare dovrà solo scegliere, e soprattutto fotografare, il proprio monumento del cuore, fra quelli in concorso”.
A stabilire i vincitori del concorso nazionale sarà la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia. Gli scatti migliori avranno poi anche l'opportunità di competere per il premio internazionale, insieme con gli scatti provenienti dagli altri paesi.
L’anno scorso una foto di Ferrara- Andrea Parisi con ‘Teatro comunale di Ferrara’ si è classificata 3^ a livello italiano e 5^ nel concorso mondiale. Al 10^ posto nazionale è arrivata Bologna con lo scatto di Giacomo Barbaro con ‘Fontana di Nettuno’.
Obiettivo del concorso è insomma quello di valorizzare il patrimonio storico architettonico coinvolgendo cittadini e turisti di culture e sensibilità diverse. 

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