Gli amministratori riminesi, presentando il consuntivo della stagione appena trascorsa, hanno rilanciato la lobby del turismo balneare. Visto che questo segmento rappresenta da solo il 50% del movimento turistico nazionale, hanno preparato una piattaforma programmatica “che le località balneari più importanti del paese – come ha annunciato Maurizio Melucci, vice sindaco e assessore al turismo di Rimini – sottoporranno nei prossimi mesi al governo per dare una voce univoca a un settore economicamente strategico”. Melucci ha elencato inoltre i punti della bozza che il sindaco di Rimini invierà ai primi cittadini di Viareggio, Jesolo, Sorrento, Diano Marina, Riccione. Tra le richieste, il finanziamento della legge 135 sui distretti turistici, investimenti sulle infrastrutture viarie nazionali, riqualificazione del prodotto, riduzione del differenziale i.v.a. tra le imprese turistiche italiane e quelle dei principali competitori europei, utilizzo degli strumenti innovativi previsti in Finanziaria anche a fini turistici.