È critica la situazione dell'aeroporto Ronchi dei Legionari. Anche la Camera di Commercio di Udine lancia un grido d'allarme attraverso le parole del presidente Giovanni Da Pozzo e del suo vice Marco Bruseschi. Per i due "è necessario fare definitiva certezza sul management, accelerando al massimo i tempi per l'avvio di una società unica di gestione sotto il controllo della Regione, e di rovesciare, tramite una programmazione di rilancio, il trend sempre più negativo che sta caratterizzando lo scalo". Per la Cciaa udinese, socia del Consorzio che detiene il 51% della Società aeroportuale "Ronchi è uno snodo strategico per le nostre aziende, il turismo e la credibilità stessa del territorio – spiega Da Pozzo – È necessario incidere dal lato della gestione e degli investimenti infrastrutturali e, attraverso un piano di rilancio, ricercare un $ vero sviluppo, garantendo quella continuità sui voli ogni giorno messa in discussione da ripetuti annunci di chiusure".