La Fvg Card si arricchisce della presenza dei musei archeologici nazionali di Aquileia e Cividale. La carta, in vendita presso gli info-point di Turismo Fvg, apre le porte di musei, monumenti e altri siti storici e concede l'accesso gratuito a visite guidate ed escursioni, servizi di audio-guida e trasporti pubblici nelle principali località della regione. L'iniziativa nasce da un accordo fra Turismo Fvg e la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici. “L'aggiunta di 2 perle del turismo regionale come i musei di Cividale e Aquileia – ha affermato Federica Seganti, assessore regionale al Turismo – ci permetterà di puntare ulteriormente su quei turisti che passano un weekend in Friuli Venezia Giulia e, grazie all'ulteriore abbattimento dei costi d'acquisto dei biglietti per le visite culturali, pensiamo di poter incrementare il numero dei loro pernottamenti in Regione, in modo da incrementare anche l'indotto sul territorio”.
Attraverso questa iniziativa entrambi i musei puntano a raddoppiare il numero dei visitatori. “Il museo archeologico di Aquileia attualmente registra 60 mila visitatori l'anno – ha spiegato Luigi Fozzati, soprintendente Beni archeologici e paesaggisti del Friuli – mentre quello di Cividale, nei pressi del quale sono state scoperte 70 tombe con un ricco corredo longobardo, conta su 25/30 mila biglietti staccati l'anno”. Si tratta di 2 dei 4 siti regionali inseriti nel patrimonio mondiale dell'Unesco.
