Avvio record per la stagione invernale sulle piste del FVG
11 Dicembre 2025, 10:45
“Gli incoraggianti numeri delle prevendite degli skipass, cresciute del 9% rispetto alla precedente stagione, hanno trovato conferma in un primo fine settimana da record sulle piste del Friuli Venezia Giulia. Complici il bel tempo e il ponte dell’Immacolata, sono stati oltre 21 mila i primi ingressi registrati da PromoTurismoFVG sugli impianti di risalita”. A darne notizia è l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
La stagione invernale in Fvg si è aperta il 6 dicembre nei poli di Tarvisio, Ravascletto/Zoncolan, Forni di Sopra/Sauris, Sappada/Forni Avoltri, Piancavallo. L’apertura del polo di Sella Nevea, invece, è prevista per il prossimo fine settimana, dal 13 dicembre.
Nel dettaglio, dal 6 all’8 dicembre il polo di Tarvisio ha registrato 7.661 primi ingressi, contando anche sul grande afflusso di turisti in visita al borgo del Monte Lussari. Il polo dello Zoncolan, invece, ha registrato 6.658 primi ingressi; 4.410 il polo di Piancavallo; 887 il polo di Forni di Sopra; 1.471 il polo di Sappada. La giornata con il maggior afflusso sulle piste è stata domenica 7 dicembre, con 8.660 sciatori nei poli del Fvg.
“L’innevamento programmato e l’ottimo lavoro svolto dai tecnici di PromoTurismoFVG – ha informato Bini – hanno permesso di aprire circa il 40% del demanio sciabile, nonostante il rialzo delle temperature avvenuto nel fine settimana. La convenienza del costo dello skipass, il più basso dell’intero arco alpino, e la ricca offerta di attività extra sci hanno portato sempre più turisti a scegliere di trascorrere il ponte dell’Immacolata sulle montagne del Friuli Venezia Giulia”.
Sul fronte delle provenienze, si è registrato un forte afflusso di corregionali, mentre per le vacanze natalizie e di inizio anno sono molte le prenotazioni di turisti italiani, specialmente dal vicino Veneto e dall’Emilia-Romagna. Dopo le festività natalizie si prevede invece l’arrivo della clientela straniera, in particolare dall’Austria e dai Paesi dell’Est, come Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia e Ungheria. (ANSA).