“Il fiume Natisone può rappresentare uno dei mast da inserire nella promozione turistica della nostra regione”. Ad affermarlo Sergio Emidio Bini, assessore alle Attività produttive e turismo, durante la prima assemblea pubblica del ‘Contratto di fiume Natisone’, strumento nato per valorizzare sotto il profilo ambientale, turistico, storico e culturale questo corso d’acqua attraverso un percorso partecipato che coinvolge istituzioni, associazioni, aziende e cittadini che operano e vivono lungo le sue sponde.
“Il Natisone è una realtà bella e ricca sotto il profilo naturalistico e paesaggistico – ha osservato – e questo strumento di partecipazione diffusa e di coinvolgimento delle comunità è foriero di importanti sviluppi in quanto è l’elemento che mancava per gestire questa risorsa collettiva, a vantaggio non solo del territorio circostante il fiume ma dell’intero Friuli Venezia Giulia”, ha aggiunto Bini.
Per Bini l’attività svolta e i progetti che stanno maturando, anche a livello transfrontaliero, costituiscono una ‘grande opportunità’, che l’amministrazione regionale non mancherà di sostenere anche attraverso Promoturismo Fvg, in modo da far meglio conoscere il corso del fiume e quanto esso può offrire.