Le otto strutture ricettive bed and breakfast di Gemona, nel periodo compreso tra gennaio ed agosto 2016, hanno fatto registrare un incremento di ospiti pari ad oltre il 22%. In tale contesto, si presenta dunque la necessità di avere un numero maggiore di luoghi per l’accoglienza dei turisti. Dopo i dati positivi raccolti dall’ufficio Iat gemonese che già rappresentavano una situazione più che positiva, ora quelli messi a disposizione da Turismo Fvg per quanto riguarda il Comune di Gemona dimostrano ancora una volta il consistente afflusso di presenze turistiche registrate nel lasso di tempo preso in esame. Nello specifico, le presenze nella cittadina sono cresciute del 17% rispetto all’anno precedente e più precisamente sono passate da 18 mila 828 a 21 mila 994.
Scorporando ancora questi dati, si osserva che l’alberghiero ha registrato un +15,50% passando da 14 mila 997 a 17 mila 324 mentre i bed & breakfast e gli affittacamere sono cresciuti del 22%, passando da 3831 a 4670. “Chiaramente – ha detto il sindaco Paolo Urbani – il nostro auspicio come amministrazione, nel procedere con il progetto sportivo e turistico Sportland che in questi anni ci ha permesso di registrare questi risultati in crescita, è che il numero di questi servizi sul nostro territorio possano crescere con il tempo per soddisfare le esigenze di chi passa. Al momento, per quanto ci riguarda, possiamo soltanto prevedere futuri investimenti sull’albergo Alle Alpi di Montenars qualora il processo di fusione vada a buon fine perché in quel caso si tratta di una struttura in grado di offrire un discreto numero di posti letto ma per il resto contiamo sul privato”.