Sono sospese le ordinanze con le quali l’Enac ha disposto l’abrogazione con ‘effetto immediato’ delle ordinanze della Direzione aeroportuale di Roma Ciampino che hanno disciplinato l’attività notturna dello scalo romano, nella parte in cui non sono previste deroghe all’atterrabilità.
A deciderlo il Tar con un decreto monocratico provvisorio al fine di un immediato riesame dei provvedimenti impugnati da parte dell’Ente nazionale per l’aviazione civile.
A rivolgersi ai giudici amministrativi Ryanair Dac che sollecita la sospensione e il successivo annullamento in sede di giudizio di merito delle due ordinanze Enac sulla disciplina dell’attività notturna, nonché, per quanto occorre, anche del decreto del Ministero dell’Ambiente che ha approvato il Piano di contenimento e abbattimento del rumore derivante dal traffico aereo sull’aeroporto di Ciampino.
Nelle more della fissazione della discussione in camera di consiglio del ricorso, Ryanair Dac ha chiesto una pronuncia immediata del Tar in composizione monocratica.
“Ritenuto che sussistano i presupposti per l’accoglimento delle predetta istanza – si legge nel decreto monocratico – a fini di immediato riesame, da parte dell’Enac, del provvedimento impugnato, nella parte in cui lo stesso non prevede deroghe, in caso di arrivi di aeromobili all’aeroporto di Ciampino oltre l’orario di operatività dello scalo, anche ove il ritardo sia dovuto a cause eccezionali di forza maggiore, non attribuibili al vettore”, si accoglie la richiesta di sospensione, con fissazione per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 6 marzo 2019.
