La Regione Lazio ha semplificato le regole sugli alberghi. Queste le novità: dichiarazione unica per l’inizio attività e la classificazione; ristorazione anche agli esterni; i cinque stelle potranno commercializzare il 40% delle camere come quattro stelle, ampliando il range di attività, con più spazio all’attività congressuale.
Secondo Gianni Bastianelli, direttore Agenzia regionale del turismo, il Lazio è apripista nella rimozione dell’obbligo di comunicazione dei prezzi minimi e massimi. A breve seguirà il regolamento per le attività ricettive extra-alberghiere molto diffuse peraltro a Roma.
”Siamo soddisfatti delle nuove regole per le strutture alberghiere. Con la legge approvata dalla Regione Lazio si fa un passo avanti verso l’unitarietà e la semplificazione delle procedure amministrative per il settore alberghiero – commenta Stefano Fiori, presidente Sezione Industria del Turismo e del tempo libero di Unindustria – Le norme contenute nel nuovo testo recepiscono le nostre istanze: bene soprattutto introdurre la possibilità che un 5 stelle possa attribuire la classifica a 4 stelle per una quota di camere, a condizione che sia circoscritta ad eventi specifici – prosegue – Nella giusta direzione anche autorizzare gli albergatori ad aprire i ristoranti per chi non pernotta nella struttura ed eliminare l’obbligo di denuncia dei prezzi minimi e massimi. Infine, un ulteriore apprezzamento va all’introduzione dell’obbligo di denominazione, che impone trasparenza e chiarezza nelle regole, al fine di combattere illegalità ed abusivismo”, conclude Fiori.
Soddisfazione anche da parte di Federalberghi Roma e Lazio. Per le associazioni di categoria del settore turistico ricettivo del territorio il testo del nuovo Regolamento non solo mette il Lazio al livello delle altre regioni italiane e mondiali, ma contiene anche alcune novità assolute capaci di fare del nostro territorio un capofila, quantomeno nel panorama nazionale.
“Con il regolamento approvato dalla Giunta Zingaretti sulle strutture alberghiere e ricettive gli operatori del settore potranno lavorare in un contesto normativo più moderno e in cui le regole sono più chiare e semplici da applicare, frutto anche della grande sinergia tra Roma e la Regione. Il turismo é una risorsa fondamentale per i nostri territori, i dati positivi sugli arrivi e sulle presenze dei turisti dell’ultimo anno ci incoraggiano ad andare avanti su questa strada. Sono certa che il nuovo regolamento contribuirà all’incremento del volume di lavoro di hotel e alberghi, nel contesto di un quadro sanzionatorio più incisivo nei confronti dell’abusivismo del settore”, afferma Marta Leonori, assessore alla Roma produttiva.
