Scavare in via Alessandrina per farne una ‘passerella’ sulla storia. È l’idea del Campidoglio per rendere sempre più pedonale la zona dei Fori Imperiali a Roma. A finanziare l’iniziativa è il mecenatismo con un finanziamento dell’Azerbaijan.
Messa da parte l’idea di smantellare il manto stradale di via dei Fori Imperiali, si intende invece procedere, con altri piccoli ‘scavi’ senza intaccarne il tracciato.
All’incontro in Campidoglio hanno partecipato Dario Franceschini, ministro della Cultura e Ignazio Marino, sindaco di Roma e le Soprintendenze.
Intanto si avvicina il 21 aprile, Natale di Roma: per questa data dovrebbe concretizzarsi il progetto di elevare alcune colonne, quelle del Tempio della Pace, per far risorgere quel Foro. Entro la fine del 2015 si punta a fare lo stesso al Foro di Traiano, grazie a 500 mila euro donati da un altro mecenate. Quest’ultimo annuncio è arrivato proprio dal sindaco: “Rimetteremo in piedi le colonne del Foro di Traiano – ha detto Marino – Un ricco filantropo arriverà nelle prossime settimane a Roma. Sono due livelli di colonne: potremo osservare nel foro di Traiano delle colonne che sono state viste in piedi l’ultima volta nel 350 dopo Cristo. Le rimetteremo in piedi dopo circa 1650 anni”.
Un’accelerazione alla pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali, potrebbe arrivare a breve, proprio in vista del 21 aprile. In questa data entrerà in scena anche l’illuminazione del premio per la fotografia Oscar Vittorio Storaro; ricomincerà lo spettacolo di luci e narrazione storica al Foro di Augusto di Piero Angela e Paco Lanciano, e ne dovrebbe iniziare un altro, analogo, anche al Foro di Cesare.
Intanto Fori del tutto pedonali da venerdì e fino a lunedì. Spazio solo a pedoni e biciclette dalle 9 alle 19 e solo venerdì sarà prolungata fino a mezzanotte per la via Crucis del Papa.