Circa 40 albergatori di Fiuggi hanno aderito al movimento 'No Tax' per protestare contro l’Imu, l'imposta municipalizzata unica. Alla guida del movimento Stefano Giorgilli, ex assessore al Turismo. L’obiettivo è quello di non pagare l'imposta per contestare la scelta di applicare l'aliquota massima e per i risvolti negativi che rischiano di avere tante aziende alberghiere della cittadina termale, già in difficoltà in seguito alla crisi delle terme.
“In quaranta non pagheremo l'Imu – ha spiegato Giorgilli – non abbiamo avuto nessuna apertura da parte del Comune e andiamo avanti con la nostra protesta. La città si sta reggendo con gli alberghi che non possono essere penalizzati in questo modo con un'imposta che rischia di metterci in ginocchio. Siamo disposti a iniziative di protesta ancora più eclatanti e non escludiamo l'occupazione della sala consiliare del Comune”. D’accordo con la protesta anche Franco Tucciarelli, presidente dell'associazione albergatori (Adaf), vicepresidente di Federalberghi Lazio. "Non paghiamo – ha spiegato- è una tassa iniqua. La crisi e le tante tasse hanno fermato il turismo e non c'è quasi lavoro. È una stagione nera, ci sono poche prenotazioni. L'Imu ci penalizza".
