Betlemme riprende vita nella città etrusca di Tarquinia

Il 30 dicembre e il 6 gennaio torna la magia del Presepe Vivente di Tarquinia. Si tratta dell’evento più atteso nelle cittadina in provincia di Viterbo con centinaia di volontari che lavorano all’allestimento per tre lunghi mesi: ogni anno le scenografie rendono davvero mozzafiato il percorso con vista sulle colline della Tuscia, tra l’ingresso della chiesa della Santissima Trinità e i grandi spazi del convento di San Francesco.

Un ruolo fondamentale è ricoperto dalle oltre 300 comparse protagoniste della rappresentazione: figuranti in costume, guardie romane, soldati, fornai, fabbri e pastori, saranno al centro di scene dialogate che renderanno il Presepe Vivente ancora più intenso e coinvolgente. E a fare il resto sarà il centro storico di Tarquinia, dagli angoli meno noti fino al convento di San Francesco, gioiello architettonico che domina la parte più alta della città e che indosserà il ‘vestito’ più bello per regalare emozioni uniche ai visitatori e anche ai bimbi che potranno provare l’ebrezza della prima cavalcata.
Sarà insomma l’occasione per ammirare uno degli spettacoli sulla Natività più suggestivi del Centro Italia e per scoprire Tarquinia, nota per le sue origini etrusche e per la Necropoli con le tombe affrescate Patrimonio dell’Umanità Unesco. La città custodisce molti reperti del suo glorioso passato all’interno del Museo Nazionale ospitato nel contesto di Palazzo Vitelleschi, mentre la parte antica conserva intatto il suo fascino medievale con le mura, le porte, le torri e chiese romaniche.
Sono previste visite guidate. www.fuoriporta.org

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