Due giorni, ventuno borghi e ventisei tour guidati: ‘Borghingiro’ è l’evento finanziato dalla Regione Lazio per la concessione di contributi a favore di Associazioni, Fondazioni operanti nel campo del turismo nel Lazio, progettato dalla Fondazione Cultura Castelli Romani.
L’evento durerà due giorni, il primo e il 2 aprile, e offrirà la possibilità di prendere parte a visite gratuite tenute da guide turistiche certificate. Due giorni in cui non si avrà solamente l’opportunità di godere dell’aria, del cibo e della vivacità dei colori primaverili dei Castelli Romani, perché ‘Borghingiro’ prevede anche dei tour sul litorale laziale, ad Anzio, Nettuno, Ardea e Pomezia, borghi che hanno una grande affinità storica e culturale con i Castelli Romani.
I walking tour si concentreranno principalmente sui borghi e sui loro centri storici. Alcune delle attrazioni che saranno visibili durante le visite sono il complesso berniniano di Ariccia, il lago e il delizioso borgo di Nemi, l’Abbazia di San Nilo (solo all’interno delle mura) di Grottaferrata, il Santuario di Giunone Sospita di Lanuvio, il patrimonio boschivo di Lariano, l’elegante borgo di Castel Gandolfo con i suoi scorci unici sul lago Albano, i panorami mozzafiato di Colonna, Montecompatri, Monte Porzio Catone e Rocca Priora, le raffinate Ville Tuscolane di Frascati (in particolare, si visiterà Villa Torlonia), Velletri e la sua imponente Torre del Trivio, Genzano con la sua signorile passeggiata seicentesca dell’Olmata e Rocca di Papa con i suoi vicoli caratteristici costeggiati da antichi palazzi.
Sono altresì previsti due tour guidati in e-bike, in entrambi i giorni, con percorsi diversi e a prezzi promozionali. Sul litorale romano, invece, sono previste la visita dell’area archeologica dove un tempo sorgeva la Villa di Nerone, a strapiombo sul mare e il grazioso borghetto di Nettuno, con i suoi vivaci ristoranti, negozi e pub.
Per ‘Borghingiro’, i ristoranti che hanno aderito all’evento proporranno dei menù-degustazione tematici. Inoltre, proprio per l’occasione, alcuni musei apriranno le proprie porte per accogliere i visitatori, come il museo ‘Giuseppe Manzù’ di Ardea.
I tour sono indirizzati principalmente a un pubblico adulto; si consiglia di valutare bene a quali esperienze prendere parte poiché alcune richiedono uno sforzo fisico maggiore rispetto ad altre.