A breve il brand di Roma per il turismo saluterà l'immagine stilizzata della Lupa capitolina che sormonta un capitello. Ad annunciarlo il Campidoglio. “Il brand di Roma Capitale per il turismo – ha spiegato Marta Leonori, assessore alle attività produttive – non ha suscitato l'entusiasmo e il consenso di nessuno, e stiamo verificando la possibilità di cambiarlo con una procedura che ci permetta di avere un brand che sia di immediata fruibilità. Ricordando i celebri simboli di altre capitali mondiali, come il cuore di 'I love NY', l'omino verde dei semafori di Berlino o le tre X di Amsterdam – ha aggiunto – Ci stiamo chiedendo se la Lupa sul capitello possa rappresentare effettivamente Roma”.
Intanto l’assessore, insieme al sindaco Ignazio Marino, ha fornito i dati del turismo registrati nella Capitale durante il I quadrimestre del 2014. Da gennaio ad aprile Roma ha visto un +7,29% di arrivi e un +5,83% di presenze rispetto agli stessi mesi dell'anno scorso. Gli arrivi totali sono stati 3.792.412, considerando gli arrivi alberghieri (circa 3 milioni) e quelli extra alberghieri (circa 750.000). Le presenze sono state 9.484.858 di cui circa 7 milioni transitate nelle strutture alberghiere e 2,3 milioni in strutture private.
Come sempre sono gli americani a scegliere la Città eterna con 907.515 presenze, seguono i turisti della Germania, del Regno Unito, della Francia, della Spagna, del Giappone, della Russia, dell'Olanda, dell'Argentina e del Brasile. La Cina non entra nella top ten ma registra un +15% rispetto allo scorso anno.
“I dati sono molto significativi: nel 2013 abbiamo avuto un totale di 12,6 milioni di turisti che hanno visitato la città. Nel 2014 crediamo di poter superare ampiamente i 13,5 milioni – ha commentato Ignazio Marino – Sono molto contento dei dati sul turismo che confermano la forza di attrazione della città. La nostra amministrazione vuole investire con determinazione sul nostro patrimonio perché diventi un motore sempre più forte della nostra economia. Il nostro obiettivo è quello di investire nel turismo religioso, culturale e congressuale. Vogliamo poi usare le risorse per la tassa di soggiorno per rendere ancora più attrattiva la nostra città. Inoltre continua il contrasto all'evasione fiscale della tassa di soggiorno e dell'abusivismo commerciale”.
"Questi numeri sono molto buoni – ha aggiunto Leonori – Se già il 2013 era stato un anno positivo, con una media di +5% delle presenze e degli arrivi, bisogna dire che quest'anno va ancora meglio. Aprile 2014 è stato un mese molto significativo con un +11,43% di arrivi e +8,57% di presenze. Tra le novità a cui pensiamo per incrementare il dato ancora di più, oltre a nuove applicazioni, c'è anche un nuovo brand per Roma. Inoltre – ha spiegato – il contrasto all'abusivismo in tre direzioni, contro le strutture ricettive abusive, contro quello professionale, ovvero relativo alle guide, e contro quello commerciale: per quest'ultimo i sequestri sono stati 695 per un totale di 17.394 capi. Infine stiamo lavorando sul recupero dell'evasione della tassa di soggiorno, che ammonta a circa una decina di milioni e che, se recuperata, potrebbe costituire una voce in più in bilancio. Nel primo quadrimestre 2014 le verifiche sono state 144 in 4 mesi, gli esercizi sanzionati sono stati 83 mentre 38 sono risultate le strutture totalmente abusive. Il totale delle sanzioni erogate è stato pari a 287.754 euro”.