Il Palazzo della Civiltà italiana, edificio simbolo del fascismo, nel 2012 tornerà a nuova vita come sede della Esposizione permanente del Made in Italy e dei design italiano, ma anche come sede del Museo dell'audiovisivo. Il progetto di riqualificazione è durato 3 anni con un investimento di 48 milioni di euro. Il progetto, attualmente al vaglio del Ministero dei Beni Culturali, prevede che la Discoteca italiana occupi un piano e mezzo, più gli spazi per l’archivio audiovisivo, mentre l'esposizione del Made in Italy sarà distribuita su 4 piani. Ci sarà un bookshop e una caffetteria, ma anche spazi per eventi.
“Il ministero non farà mancare il proprio contributo per lo sviluppo di un polo culturale d'eccellenza”, ha sottolineato Francesco Giro, sottosegretario ai Beni Culturali. Per Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma il Palazzo della Civiltà Italiana è un altro tassello che va ad aggiungersi alle opere del Secondo Polo Turistico. “Entro il 2013 – ha ricordato Cutrufo – sarà consegnata più della metà delle opere di questo sistema che si estende su un’area di 27 mila ettari. Il Palazzo della Civiltà Romana – ha spiegato – rappresenterà una chiave per il rilancio di tutto il polo culturale dell’Eur, che comprende il Museo Pigorini, il Museo della Civiltà Romana e l’Acquario stesso. Ma la vera novità è nella concezione di sistema integrato su cui si basa il Secondo Polo. Le aree del sottosistema congressuale, o di quello nautico diportistico crocieristico o del sottosistema del golf, dei parchi a tema e dei parchi verdi, non saranno isole scollegate, ma saranno interconnesse tra loro tramite collegamenti e infrastrutture, che consentiranno a cittadini e turisti di raggiungere facilmente i diversi siti di interesse culturale, turistico o di intrattenimento”.
