Aumentare la competitività delle imprese della filiera turistico – termale della Tuscia. E’ l’obiettivo di ‘T&T Termalismo e Turismo’ il progetto, elaborato da due società specializzate e adottato dalla Provincia di Viterbo. “T&T” prevede l’adozione di nuovi modelli organizzativi e di strategie di marketing tarate sulle esigenze del sistema imprenditoriale del territorio. Il target di riferimento è rappresentato dalle piccole e medie imprese del comparto (albergatori, centri benessere, ristoratori, commercianti, artigiani). Nello specifico prevede la costituzione di sistemi integrati per la promozione delle offerte specifiche del territorio attraverso i cosiddetti ‘club di prodotto’. “Il termalismo – ha detto Mazzoli – è la punta d’eccellenza del nostro panorama turistico. Questo progetto, alle luce dei recenti segnali di crescita, è un investimento sul futuro, anche perché può offrire opportunità di lavoro stabile ai nostri giovani”. Il bacino idrotermale di Viterbo è uno dei più vasti d’Italia. E’ costituito da varie sorgenti, per lo più ipertermali (da 40 ad oltre 56 gradi), per la maggior parte sulfuree. Il progetto ‘T&T’, finanziato dal Fondo sociale europeo, ha ottenuto il patrocinio dell’Unione Europea, del ministero del Lavoro e della Regione Lazio. Oltre a Viterbo vi hanno già aderito le province di Frosinone e Latina.