Roma pensa a doppio prezzo turisti-residenti su ticket bus

“Sicuramente lavoreremo per maggiori risorse per il trasporto pubblico, alcune Regioni non hanno compartecipazioni mentre la regione Lazio ha una compartecipazione alla spesa del fondo nazionale del trasporto pubblico, quindi io sto lavorando perché una volta volta che il governo stanzia le risorse poi è in conferenza Stato regioni che avviene la proposta di riparto e lì ovviamente è la grande battaglia”. Lo dice il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, a margine di un inaugurazione all’ospedale San Filippo Neri, per quello che riguarda la discussione in merito all’aumento del locale a Roma.

“Noi abbiamo alzato la voce – ha rivendicato – come non era mai stato fatto, sul fondo sanitario nazionale ci siamo riusciti e sono arrivati 60 milioni in più, fatemi essere fiducioso, questa battaglia noi la faremo. Poi naturalmente – ha aggiunto – c’è un tema sul reddito Isee. Parlo per me, io mi potrei pure permettere il biglietto a due euro, ma ci sono famiglie dove quel mezzo euro può fare la differenza, questa non è una battuta, quindi lavorare sull’Isee secondo me è importante, dare benefici a pioggia spesso non è” positivo “oppure si può lavorare sul codice fiscale ad esempio quando si fa il biglietto, ci sono diversi metodi il dialogo ovviamente è aperto”.

Alla domanda se c’è la possibilità di un biglietto a scaglioni ha risposto: “Mi pare una cosa che possa reggere perché poi i turisti vengono e penso che nessuno abbia nulla da ridire, anche un po’ per i maggiori oneri che noi sopporteremo durante quel periodo, però per quello che riguarda i cittadini romani la riflessione è aperta”. Rocca ha comunque sottolineato che la battaglia vera non è tanto con il ministro dei trasporti Matteo Salvini ma poi in conferenza Stato-Regioni.

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