Per il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi, la presenza del David di Donatello a Fieramilanocity rappresenta un simbolo di “fiducia e umiltà”, metafora delle eccellenze italiane esposte alla Fiera Campionaria in programma dal 7 al 10 maggio. La scultura è arrivata oggi a Milano dal Museo Nazionale del Bargello di Firenze e resterà nel polo fieristico cittadino anche dopo la chiusura della Campionaria, fino al 31 maggio. La scelta di portare il David in fiera, ha spiegato Bondi durante la conferenza di lancio dell’evento, si inserisce nell’intenzione del governo di “creare un legame sempre più forte tra economia e cultura”. Per il governatore lombardo Roberto Formigoni è positivo portare opere al di fuori dei musei, in modo da “raggiungere un pubblico più ampio che può essere educato alla fruizione dell’arte”. In mostra, ha annunciato il presidente di Fondazione Fiera Milano Luigi Roth, sarà anche distribuita una cartolina del David, a fronte di una donazione libera, il cui ricavato confluirà nella raccolta fondi per l’Abruzzo della Regione Lombardia.
