Turismo Lgbt, a Milano si fa il punto sul Travel Sharing

Lo Straf Hotel a Milano ha ospitato un confronto sul ‘Travel Sharing’ olltre che la 3^ edizione del Premio QPrize, ideato dalla Rivista LGBT di Travel & Lifestyle QMAGAZINE. Obiettivo di questa edizione è dare lustro alle aziende e alle istituzioni del turismo che si sono contraddistinte per i servizi o le campagne di comunicazione rivolte ai viaggiatori LGBT.

Partendo da una ricerca qualitativa sulle abitudini di viaggio del segmento LGBTsono stati rilevati gli alti consumi culturali e tecnologici e le spese relative a mercati come la casa, la salute, i trasporti e la cura di sé. Il segmento LGBT è decisamente ‘social’ e usa strumenti tecnologici evoluti, oltre ai servizi delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e dunque un’economia sostenibile.

Tra gli strumenti tecnologici oggi si è annunciata anche la nuova versione dell’app Wimbify in cui si condividono le esperienze di viaggio attraverso una comunità di persone che mettono a disposizione la propria esperienza, per aiutare i viaggiatori a trovare con la massima facilità le aree e i quartieri di cultura e di movida dedicati al target LGBT. Il 53% delle persone Lgbt viaggia da solo, non sempre per scelta. Con Wimbify è possibile trovare il compagno o la compagna di viaggio ideali per la propria vacanza.

Durante l’evento di oggi sono stati premiati per il mercato #LGBT italiano 2017 la migliore Compagnia Aerea (Air Berlin), la migliore Catena Alberghiera (NH Hotels), la migliore Destinazione Medio Raggio (Barcellona) e migliore Destinazione Lungo Raggio (San Francisco), il migliore Home Sharing (AirBnb) il migliore Car Sharing (BlaBlaCar), inoltre un premio speciale per il supporto del Turismo LGBT (Alessandro Cecchi Paone) e due premi unici per Supporter Turismo LGBT 2017 (Robert Peaslee, console degli Affari Commerciali del Consolato Americano Generale a Milano) e Supporter Turismo Sportivo LGBT 2017 (Paolo Colombo).

editore:

This website uses cookies.