Bergamo da scoprire con 15 installazioni di design

Torna Christmas Design, la manifestazione che fino al 6 gennaio 2026 trasforma la città di Bergamo in un museo diffuso, con installazioni artistiche che portano creatività, emozione e stupore nelle piazze e nelle vie più simboliche. È in questa veste che la città si offre come meta ideale per le gite fuori porta dei weekend natalizi e per vivere in modo sorprendente la magia delle Festività.

Nel contesto del più ampio programma del Natale a Bergamo, che anima ogni angolo della città all’ombra di una gigantesca ruota panoramica rossa, Christmas Design propone un percorso liberamente fruibile che da Città Bassa sale fino a Città Alta.

L’itinerario offre un’occasione inusuale per riscoprire Bergamo, in circa due ore di comoda passeggiata. 15 installazioni luminose si accendono ogni giorno dalle 16.45, al calar della sera lascia, nel momento migliore per l’acquisto dei regali nel centro e nei suoi borghi.

Qualche tappa di Christmas Design? Le sei videoanimazioni di ‘Il Teatrò è’, sulla facciata del Teatro Donizetti, la galassia di stelle di ‘In The Dark, Gaze Upon a Fallen Star’, sul fronte dell’hotel Cappello d’Oro, e l’appuntamento delle 17.15 con il primo calendario dell’Avvento in videomapping d’Italia, ‘Il calendario dell’immaginazione’, proiettato sulla facciata dello store Coin. Per i più sognatori, c’è ‘E uscimmo a riveder le stelle’ con cinque sedute in marmi policromi che invitano a stendersi per ammirare i più bei notturni, ma anche ‘Essere luminosi nel buio’, sulla facciata di Accademia Carrara. Scintillante è il Bosco di Natale, dove adulti e bambini possono scoprire la storia dell’Albero di Luce e lasciare le loro letterine a Babbo Natale. Grand finale con la trilogia di sculture in acciaio di Mirabilia, installazione architettonica che racconta le tre tappe dell’Attesa, della Nascita e dell’Epifania di ogni uomo in un percorso da Piazza della Cittadella fino a Piazza Vecchia, in Città Alta. A guidare lungo le quindici tappe, il podcast ‘Un Caffè con il designer’, che racconta le opere attraverso le voci dei protagonisti.