Como, Lungolago tornerà a essere ‘cartolina’

Modifiche per cambiarne il volto ma con richiami al passato

Como tornerà a essere una cartolina. Il progetto, presentato al Politecnico di Como dal sindaco Mario Lucin, sembra promettere bene: secondo il master plan tutto il tratto fra piazza Matteotti e i giardini Mafalda sono destinati a cambiare volto con richiami al passato. Vicino al porticciolo di Sant'Agostino e ai giardini saranno collocate due antiche gru che, come reperti di archeologia industriale, avranno il compito di ricordare l'antico porto cittadino con l'approdo dei barconi carichi di merci. L'antica locomotiva a vapore collocata accanto alla pista di pattinaggio dei giardini sarà accompagnata da binari disegnati sulla pavimentazione a richiamare il polo di interscambio acqua-ferro. Nella zona della darsena verrà realizzato un ponticello pedonale. Il lungolago sarà arricchito da pergolati con glicine per fare ombra alle panchine, e poi tornerà il parapetto storico con i timoni. Il chiosco situato davanti alla stazione Como-Lago sarà spostato per consentire a chi esce dallo scalo ferroviario di godere della vista del lago. Insomma, il lungolago diventerà un luogo dove sarà piacevole passeggiare, una sorta di palco pensato anche per ospitare eventi. 
Sarà possibile pedalare lungo la ciclabile protetta che collegherà le 2 sponde del primo bacino passando in mezzo ai ricordi di un porto commerciale con i navigli carichi di legname e seta che ormeggiavano dove è stata ricavata piazza Cavour. Ci sarà una nuova biglietteria della Navigazione in vetrocemento affinché la sua presenza non disturbi la visuale verso il lago.

editore:

This website uses cookies.