Un indotto da 300 milioni all’anno per il turismo. È quanto pesano i navigli milanesi (Naviglio Grande, Pavese e Martesana) sull’attrattività turistica. Sono circa 28mila le imprese nelle aree dei Navigli, un sesto del totale milanese, con una specializzazione nell’intrattenimento: 1 impresa su 5 in città nel settore si trova sui Navigli. Sono oltre 5mila quelle che operano nello shopping e ristorazione. Circa 3500 nello shopping, quasi 2mila nei ristoranti, un centinaio di alberghi. È quanto emerge da un’elaborazione della Cciaa di Milano sui dati del registro delle imprese 2014 e da una stima su dati Camera di commercio-Ciset-Università Cà Foscari. “Il convegno ‘I percorsi di Leonardo’ -dice Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Cccia di Milano – è un’occasione per presentare uno dei luoghi storici di Milano la cui valorizzazione contribuisce a rafforzare l’attrattività turistica e l’economia del tempo libero e della cultura della città”. L’assessore alla Cultura del Comune di Milano sottolinea che “Leonardo è una delle dieci key-words del progetto ‘Expo in città’. Racconteremo Leonardo attraverso varie iniziative che coinvolgono le istituzioni della città. A partire dalla grande mostra a Palazzo Reale e dal restauro della Sala delle Asse al Castello Sforzesco. Il progetto dei Navigli lombardi è un ulteriore tassello per ricostruire la figura di Leonardo a Milano”.