“Nella fase preparatoria della Coppa Davis a Pesaro, abbiamo letto sulla stampa l’ennesimo inutile, trito e ritrito commento sulla scarsa qualità degli alberghi di Pesaro.
Inutile e quantomeno falso commento di chi probabilmente non conosce la struttura alberghiera della Città di Pesaro. È stato scritto che se vogliamo portare avanti eventi internazionali a Pesaro dobbiamo migliorare i servizi alberghieri perché, salvo rarissime situazioni, nessuno investe più da anni sugli alberghi. Niente di più falso”. È lo sfogo di Amerigo Varotti, dg Confcommercio Pesaro e Urbino, dopo alcuni articoli comparsi sulla stampa in merito alla qualità delle strutture pesaresi.
“Molti alberghi di Pesaro negli ultimi anni – ha aggiunto – hanno effettuato cospicui investimenti per migliorare i servizi ed elevare la qualità della propria offerta. Non abbiamo nulla da invidiare ad altre più o meno rinomate città. I due 5 stelle, i numerosi 4 stelle ma anche tantissimi 3 stelle sono di ottima qualità non solo per ospitare il turismo balneare ma anche per il turismo culturale e quello legato agli eventi.
Non faccio elenchi né graduatorie – ha sottolineato Varotti – Mi limito a dire che a Pesaro il livello della aspettativa alberghiera è di ottima qualità; tanti gli investimenti realizzati negli ultimi anni. Cercando anche di bilanciare la crisi che negli ultimi anni ha colpito il settore che non consente una massiccia utilizzazione temporale dei posti letto.
Ciò per chiarezza e per il rispetto di quegli imprenditori che, nonostante l’aiuto della tassazione locale, dei costi dei servizi idrici e smaltimento rifiuti, l’IMU e l’abusivismo imperante, hanno continuato a promuovere le proprie strutture a livello nazionale ed internazionale”, ha concluso.
