Valorizzare le tipicità legate ai settori del turismo e dell’agroalimentare nei luoghi colpiti dal terremoto del 2016. Questo lo scopo della Borsa del Turismo del Centro Italia, iniziata il 24 agosto scorso e conclusasi ieri a San Benedetto del Tronto. Occhi puntati su aziende di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo i cui nomi hanno dato vita all’acronimo Mula.
La fiera è stata ospitata nei padiglioni del Centro Agroalimentare di San Benedetto: oltre 14 mila metri quadri di esposizione. Presenti i produttori solidali che hanno esposto le eccellenze enogastronomiche provenienti dalle aree terremotate, una cinquantina di tour operator provenienti da tutta Europa, perfino da Finlandia e Scandinavia.
Spazio a piccole realtà, piccoli produttori, in grado di alimentare la speranza e rilanciare l’incoming nelle zone terremotate delle quattro regioni coinvolte. Previsti buoni frutti per il rilancio di questi territori ed i segnali stanno già arrivando con accordi e post tour già programmati.
L’iniziativa è di “Inside Marche” con il supporto economico di Comitato Sisma Centro Italia, Confindustria, Cgil, Cisl, Uil e dalla Cm Viaggi.