''L'iniziativa è un modo importante per promuovere produzione enologica e territorio, si inserisce coerentemente nella nostra strategia di rafforzamento dell'identità regionale. Sviluppare questa identità significa competere meglio sui mercati internazionali, sfruttando la qualità che il vino marchigiano sa esprimere, riusciamo ad entrare più facilmente con i nostri prodotti nelle reti commerciali estere”. Sono le parole di Paolo Petrini, vicepresidente e assessore all'Agricoltura della Regione Marche, durante la conferenza stampa di presentazione della 20^ edizione di ‘Cantine aperte’. All’incontro hanno preso parte anche Serenella Moroder, presidente del Movimento Turismo del Vino e consiglieri ed associati del Movimento.
“La Regione sostiene da sempre Cantine aperte – ha spiegato Moroder – perché lega eccellenze vitivinicole e territorio, nelle Marche abbiamo avuto l'idea di raddoppiare l'appuntamento, non solo domenica prossima, come nel resto d'Italia, ma anche sabato gli enonauti potranno visitare le cantine delle tante aziende aderenti. Nelle Marche c'è un interesse crescente e quest'anno siamo arrivati quasi a 70 cantine''.
Durante la 2 giorni i turisti del vino avranno l'opportunità di visitare le 68 cantine e aziende agricole marchigiane che aderiscono al Mtv e scoprire un territorio ricco di tradizioni e di bellezze.
