Coniugando qualità produttiva e nuove strategie commerciali, le cantine cooperative, piccole e medie aziende vitivinicole della provincia di Ascoli Piceno, si sono raggruppate in un’unica struttura commerciale, per rafforzare la penetrazione del mercato e valorizzare il territorio Piceno, con i suoi vini, l’olio e tutti gli altri prodotti tipici. Il progetto, coordinato dall’associazione territoriale Vinea, che raggruppa circa mille produttori, vuole coinvolgere migliaia di aziende, ma anche Comuni, Provincia e Regione. Grazie a questa iniziativa è nato il brand “Fattoriepicene” che dovrà identificare non soltanto i vini del Piceno, ma anche tutti i prodotti del paniere come pasta, olio extravergine di oliva e le altre eccellenze produttive del territorio. Il progetto “Fattoriepicene” sarà presentato a Roma giovedì 22 febbraio. Con questa iniziativa si vogliono mettere le basi per costruire un distretto produttivo, con 47.000 ettari di superficie coltivata, allargato all’intera, futura provincia picena, investendo anche le aree montane che sono dotate di preziosi giacimenti produttivi (funghi, tartufi, ecc. ). Tutto ciò nell’ottica di orientare al mercato le scelte produttive garantendo qualità e territorialità, realizzando un circuito produttivo territoriale che sia in grado di chiudere il cerchio tra filiere agricole e agroalimentari territoriali, commercializzazione e mercato su scala nazionale. “Fattoriepicene” si prospetta come una realtà di assoluto rilievo anche a livello nazionale e con un programma ambizioso che non trascura la promozione e il marketing territoriale. Si guarda al futuro con l’obiettivo della certificazione ambientale del distretto, affinché sia garantita l’adozione di politiche ambientali di salvaguardia territoriale e, al contempo, l’attuazione di politiche promozionali e di sviluppo del distretto in termini turistici e di accoglienza.