Il turismo marchigiano registra dati positivi per le feste di Natale e di fine anno. Segnali di crescita arrivano dalla Riviera del Conero, da Senigallia, da Fermo, da Ascoli Piceno e dal maceratese anche con Civitanova.
“Ci sono dei segnali di ottimismo e di ripartenza dei consumi turistici – commenta Massimiliano Polacco, dg Confcommercio Imprese per l’Italia Marche e segretario Federalberghi Marche – anche nella nostra regione e questo ci fa ben sperare anche in vista del nuovo anno e della stagione estiva 2016. I dati che abbiamo ci incoraggiano ancora di più a proseguire nella nostra azione di sostegno e di promozione della nostra regione”.
Polacco fa riferimento anche all’indagine nazionale Federalberghi-ACS Marketing Solutions che evidenzia come tra Natale e Capodanno si muoverà un 7,7% di italiani in più rispetto al 2014 dormendo almeno 1 notte fuori casa. Il movimento turistico di questo periodo produrrà in Italia un giro d’affari di circa 8 miliardi di euro (+2,6% rispetto al 2014).
“Dobbiamo sfruttare – continua Polacco – il fatto che gli italiani stanno scegliendo maggiormente il nostro Paese per trascorrere questi giorni di vacanza un dato che evidenzia come il sistema turistico sia ormai un insostituibile punto di riferimento. La nostra regione è a tutti gli effetti una punta di diamante del sistema turistico nazionale perciò dobbiamo spingere affinché il settore diventi un motore economico insostituibile”.