Associazione Piceno Turismo, Coldiretti Ascoli Fermo e Fondazione Campagna Amica hanno siglato un protocollo d’intesa per creare una rete di circa trecentocinquanta imprese, tra ristorazione, alberghi e aziende agricole accreditate a Campagna Amica, per rilanciare sviluppo e occupazione nel Piceno attraverso il primo esperimento di filiera corta del turismo.
Il progetto vuole organizzare l’offerta turistica creando collegamenti tra strutture recettive, della ristorazione, sportive e ricreative, patrimonio artistico, culturale, naturalistico, imprese produttive di prodotti tipici enogastronomici e dell’artigianato, rievocazioni storiche e altro ancora.
Si va dalla costituzione di una piattaforma logistica per portare il prodotto agricolo certificato ‘made in Piceno’ nei menù di ristoranti, alberghi e stabilimenti balneari, alla creazione di percorsi ecologici, enogastronomici, culturali, religiosi e visite presso aziende agricole, cantine e spacci aziendali del fashion, diversificati in tutti i periodi dell’anno, fino alla calendarizzazione di degustazioni guidate e mini corsi di cucina per i clienti delle strutture ricettive.
Si prevedono anche progetti per le scuole, corsi di formazione per gli operatori, la realizzazione di app per smartphone e di card in convenzione con gli spacci aziendali, la creazione di itinerari culturali alternativi.
Tutte le strutture alberghiere e della ristorazione coinvolte entreranno inoltre nel circuito di ‘Campagna Amica’, con ‘Campagna Amica nel piatto’ e ‘Campagna Amica nel bicchiere”.
"Da qualche tempo – ha sottolineato Antonia Fanesi, presidente APT – l'industria turistica ha iniziato a parlare sempre più spesso di prodotto tipico e chilometro zero. Oggi gettiamo le basi per rendere davvero concreto e tangibile il senso di quelle parole tracciando una linea diretta che colleghi operatori turistici e produttori".