“Le isole Tremiti sono un patrimonio inestimabile della provincia di Foggia. La loro storia affonda le sue radici in quella della Daunia e della Puglia. La loro appartenenza geografica coincide con un’appartenenza di ordine culturale. Chi pensa di poter avviare una battaglia politica tesa a spostare questa perla del nostro territorio al Molise è completamente fuori strada: le Isole Tremiti non si toccano”. Così Nicola Vascello, assessore provinciale al Turismo, replica alla proposta avanzata dal vicesegretario nazionale di ‘Alleanza di Centro’, Alberto Montano, finalizzata all’annessione al Molise delle Isole Tremiti.
“Speriamo sinceramente che la proposta avanzata dal vicesegretario di ‘Alleanza di Centro’ sia una spiritosa battuta – afferma l’assessore Vascello –. Il solo pensare ad un’ipotesi del genere ci fa sorridere. La comunità delle Tremiti, inserita in un sistema turistico che fa registrare qualcosa come 4 milioni di presenze ogni anno, è infatti legata al nostro territorio da un vincolo comunitario che le sortite esilaranti di Montano non possono neppure scalfire”.
“Non temiamo dunque nessun tipo di referendum – prosegue Vascello – né altri tentativi di modificare la storia. Anzi, proprio in virtù di questo convincimento pensiamo sia arrivato il momento di intraprendere un’azione che sottragga le Isole Diomedee alla competenza della Capitaneria di Porto di Termoli, per portarla sotto l’egida di quella di Manfredonia”.
“Speriamo sinceramente che la proposta avanzata dal vicesegretario di ‘Alleanza di Centro’ sia una spiritosa battuta – afferma l’assessore Vascello –. Il solo pensare ad un’ipotesi del genere ci fa sorridere. La comunità delle Tremiti, inserita in un sistema turistico che fa registrare qualcosa come 4 milioni di presenze ogni anno, è infatti legata al nostro territorio da un vincolo comunitario che le sortite esilaranti di Montano non possono neppure scalfire”.
“Non temiamo dunque nessun tipo di referendum – prosegue Vascello – né altri tentativi di modificare la storia. Anzi, proprio in virtù di questo convincimento pensiamo sia arrivato il momento di intraprendere un’azione che sottragga le Isole Diomedee alla competenza della Capitaneria di Porto di Termoli, per portarla sotto l’egida di quella di Manfredonia”.