Dal 2014 l’aeroporto dei Pirenei si aprirà alle rotte commerciali. È quanto ha stabilito un accordo tra Generalitat de Catalunya, Governo di Andorra e il Ministero delle Opere pubbliche.
Una delle opzioni di business sono i voli di aerei di piccole dimensioni tra Barcellona e la Seu d’Urgell, rivolti in particolare al turismo russo. Ciononostante, il governo catalano ha richiesto al ministero delle Opere pubbliche l’abilitazione alle strutture da una zona al di fuori dello spazio Schengen per facilitare l’atterraggio di voli provenienti da Regno Unito e Russia.
La Generalitat ha già realizzato diversi interventi di adattamento della struttura ad uso pubblico, tra cui quelli di adeguamento di diversi elementi del campo di volo. L’anno scorso sono stati realizzati interventi di miglioramento della pavimentazione per adeguarla alla segnaletica verticale e orizzontale.
L’aeroporto era stato aperto nel giugno 2010 per i voli in generale e da allora sono stati realizzati circa 7.000 interventi. Dispone di una pista utile lunga 1.267 m e larga 28 m, una struttura per il transito dei viaggiatori di 80.000 mq, parcheggio auto esterno, un terminal con uffici e ristorante, un edificio per il primo soccorso e le emergenze, una struttura polivalente, una centrale elettrica e quattro hangar.
