Venerdì 17 maggio all’aeroporto di Fiumicino è stato battuto il record assoluto di passeggeri transitati in un solo giorno: sono state registrate 157.870 persone con 978 movimenti totali, sia in partenza sia in arrivo, coinvolgendo centinaia di mete in tutto il mondo. Soddisfazione da parte di Aeroporti di Roma che ha celebrato il primato raggiunto con un post sui propri canali social per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno con il proprio lavoro a rendere quello di Fiumicino il miglior aeroporto d’Europa con oltre 40 milioni di passeggeri annui, senza arrendersi mai, neppure nei momenti difficili che pure sono stati attraversati.
“Questo importante risultato, insieme ai riconoscimenti internazionali che confermano Fiumicino come il migliore scalo europeo per qualità del servizio – scrive la società – si inserisce nell’ampia progettualità di AdR che ha l’obiettivo di delineare l’aeroporto del futuro, accompagnando i viaggiatori durante tutta l’esperienza di volo, fornendo loro, prima, dopo e durante, ogni giorno, i servizi più innovativi, condividendo dedizione e impegno per l’eccellenza. Consapevoli -conclude il post- che il meglio deve ancora venire”.
Ma con il grande afflusso di transiti crescono anche i problemi, i Carabinieri della Compagnia ADR presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino, infatti, hanno identificato e denunciato 7 persone per tentato furto e sanzionato cinque autisti ncc mentre procacciavano clienti tra i passeggeri. I cinque autisti ncc sono stati sanzionati, per un totale di 10.300 euro, perché sorpresi nei pressi del Terminal 3 Arrivi a procacciare illecitamente clienti tra i passeggeri in transito, al di fuori degli stalli, senza averne titolo. Poco dopo inoltre, i militari – allertati dal personale di vigilanza – hanno denunciato 7 persone, tutti cittadini stranieri, che avevano tentato di superare le casse dei duty free situati all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare prodotti di profumeria e cosmesi per un valore di oltre 2.500 euro. Per tutti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. Infine, al termine di un’attività info-investigativa, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa hanno denunciato quattro dipendenti, con mansione di magazzinieri, di età compresa tra i 54 anni e i 64 anni, tutti italiani, gravemente indiziati di furto aggravato in concorso, in quanto sorpresi all’interno dell’area cargo city mentre si impossessavano di 75 euro-pallet, pedane in legno per facilitare la movimentazione delle merci, per un valore commerciale pari a circa 2.000 euro.
