Vacanze in famiglia, italiani a caccia di soluzioni a misura di bambino
18 Luglio 2025, 10:41
Sempre più famiglie italiane scelgono vacanze dai ritmi più lenti, in contesti tranquilli e meno affollati. Una tendenza che riflette il desiderio di maggiore libertà, privacy e soluzioni pratiche per chi viaggia con bambini. In molti casi, questo si traduce nella preferenza per mete al di fuori dei grandi centri urbani, dove è più facile trovare spazi adeguati, comfort e una gestione più flessibile della quotidianità in viaggio.
Questa tendenza si inserisce in un quadro più ampio: secondo un’indagine di Airbnb, molte famiglie italiane stanno rivalutando il modo di viaggiare con i bambini, orientandosi verso soluzioni più flessibili e familiari. Ad esempio, il 56% ha dichiarato di aver rinunciato almeno una volta a una vacanza urbana con i figli – principalmente a causa dei costi elevati (73%) e della difficoltà nel trovare alloggi realmente adatti alle esigenze familiari (45%). Questo ha spinto molte persone a scegliere soluzioni più accoglienti, dove il benessere dei bambini possa integrarsi con quello degli adulti, trasformando la vacanza in un momento davvero condiviso.
È proprio in questa direzione che si muove un trend sempre più marcato: le prenotazioni rurali da parte delle famiglie italiane su Airbnb sono aumentate del 50% in due anni, segno di un interesse crescente per destinazioni più spaziose e funzionali alla vita familiare. In piccoli borghi o aree rurali, le famiglie trovano maggiore privacy, libertà di movimento e alloggi pensati per rispondere alle esigenze di adulti e bambini.
A confermarlo è anche l’offerta presente sulla piattaforma: in Italia, oltre 8 annunci su 10 dedicati alle famiglie offrono dotazioni specifiche per bambini, come lettini, seggioloni, giochi, vaschette per il bagnetto o aree gioco. Il 64% dispone anche di spazi esterni, come giardini, terrazze o cortili, elementi sempre più richiesti da chi viaggia con figli.
L’attenzione alle esigenze delle famiglie si riflette anche nella presenza di servizi fondamentali: il
60% degli annunci offre un lettino per neonati e più di 1 alloggio su 2 dispone di un seggiolone. Il
20% include anche giochi all’aperto, come scivoli, altalene o piccoli playground, e il 25%
accessori da spiaggia, per rendere ogni soggiorno più comodo e personalizzato.
Il 60% dispone di un lettino per neonati, il 51% di un seggiolone, il 20% di giochi da esterno (come scivoli, altalene o piccoli playground) e il 25% di accessori da spiaggia, tra cui teli, ombrelloni e giochi da sabbia.
Il 64% di questi alloggi dispone di uno spazio esterno, come giardino, cortile, terrazza, patio, balcone o area attrezzata all’aperto.
Dal Trentino alla Toscana: territori ideali per una vacanza con i più piccoli
A confermare la crescente attenzione verso soggiorni a misura di famiglia, non sono solo le dotazioni presenti negli alloggi, ma anche le scelte territoriali delle famiglie italiane.
Alcune regioni si distinguono per l’elevata incidenza di case vacanza attrezzate con servizi pensati per i più piccoli: in testa il Trentino-Alto Adige/Südtirol, dove quasi il 90% degli annunci family-friendly include lettini, giochi, dispositivi di sicurezza o aree dedicate, seguito da Valle d’Aosta (86,9%) e Toscana (85,7%)
Non sorprende quindi che proprio queste aree compaiano anche tra le destinazioni rurali più prenotate su Airbnb dalle famiglie italiane nel 2024, dove a guidare la classifica ci sono borghi e località dall’atmosfera autentica e accessibile come Villasimius in Sardegna, Monterosso al Mare in Liguria e Lazise in Veneto. Luoghi scelti non solo per la bellezza del paesaggio, ma anche per la capacità di offrire esperienze familiari semplici, rilassanti e su misura