Manifestazione pacifica degli agenti di viaggio ieri a Roma, davanti il Mise, per chiedere attenzione al governo dopo che le misure di contenimento del coronavirus hanno finito per inginocchiare l’intero comparto del turismo italiano. A lanciare l’iniziativa supportata dall’hastag #NONSMETTEREMODIGIAVVIARE e sposata di slancio da centinaia di colleghi e da Fiavet Lazio, sono state due agenti di viaggi dell’hinterland romano, Vanessa Costantini di A Donde Vas Viaggi e Stefania Caliciotti di Caliciotti Viaggi, che hanno raggiunto come primo risultato un incontro con una delegazione del Mise, a cui ne seguirà un altro a stretto giro e che sul tavolo ha visto anche le misure presenti nel decreto legge salva-turismo, pubblicato stamattina sulla Gazzetta Ufficiale.
“È nato tutto da una telefonata, non ci aspettavamo di arrivare a tanto – raccontano le due organizzatrici del sit in al sito https://www.lagenziadiviaggi.it – Sono necessarie tutele e vogliamo essere riconosciuti come categoria perché ad oggi non esistiamo per nessuno. Invece ci siamo, siamo qui”. E in effetti sono giunti centinaia di adv, persino dalla Sicilia direttamente in bus.