Red Sea Global (RSG), società visionaria che sta dietro le destinazioni turistiche rigenerative più ambiziose al mondo, The Red Sea e Amaala, ha annunciato la scelta di Sébastien Carre come Group Head of Hospitality. In questo ruolo chiave, Sébastien Carre guiderà la divisione ospitalità di tutte le destinazioni RSG e delle proprietà indipendenti, con l’obiettivo di accrescere la presenza dell’Arabia Saudita nel turismo globale.
Carre porta in RSG oltre 30 anni di esperienza nell’ospitalità di lusso. Laureato alla VATEL Hospitality & Tourism Business School di Lione, in Francia, il suo straordinario curriculum annovera importanti ruoli di leadership negli Stati Uniti, Europa, Medio Oriente, Africa, Oceano Indiano e Isole del Pacifico. Questa esperienza dimostra le sue abilità di leadership in mercati diversi e dinamici.
“Quest’anno Thuwal Private Retreat e Shebara saranno entrambi inaugurati e altre proprietà gestite da RSG si aggiungeranno poco dopo. Mentre questa collezione di strutture ricettive di lusso indipendenti passa dalla fase di sviluppo a essere operativa, la profonda esperienza che Sébastien porta con sé, unita a un’innata attenzione all’ospitalità, per cui l’Arabia Saudita è famosa da tempo, ci assicurerà di essere pronti a soddisfare i nostri ospiti”, ha affermato John Pagano, Group CEO di Red Sea Global.
Prima di entrare a far parte di RSG, Carre è stato Regional Vice President di Four Seasons Hotels & Resorts e ha gestito le proprietà alle Seychelles, Abu Dhabi, Tanzania, Azerbaijan e Sudafrica. Inoltre, ha coordinato la trasformazione del brand a Mauritius, dove, sotto la sua guida, il resort ha raggiunto risultati da record. Ha anche ricoperto ruoli di responsabilità presso il Four Seasons di Johannesburg, Sharm El Sheikh, Bora Bora, Provenza e Washington DC, per citarne alcuni.
Il suo ingresso nel team di RSG riflette la volontà dell’azienda di puntare su talenti di alto livello per promuovere l’innovazione e il successo nel settore dell’ospitalità. RSG, inoltre, prevede di assumere oltre 700 professionisti nel settore alberghiero nei prossimi 12 mesi.
“La visione e l’approccio pionieristico di Red Sea Global al turismo rigenerativo sono di profonda ispirazione. Non vedo l’ora di guidare la divisione ospitalità e di mettere insieme un team di talentuosi specialisti del settore, professionisti e professioniste di spicco, per promuovere queste destinazioni rivoluzionarie, posizionando l’Arabia Saudita ai vertici del turismo globale. Puntiamo a creare esperienze impareggiabili e a stabilire nuovi standard di riferimento nell’eccellenza dell’ospitalità di lusso”, ha aggiunto Sébastien Carre, Group Head of Hospitality di RSG.
Nel 2023, The Red Sea ha accolto i suoi primi ospiti, con due dei suoi hotel già in funzione. L’aeroporto Red Sea International conta un regolare numero di voli da settembre 2023. Desert Rock, Thuwal Private Retreat e Shebara accoglieranno tutti i primi ospiti quest’anno, mentre Amaala prevede di accogliere i primi ospiti nel 2025, quando i primi resort saranno pronti come parte della prima fase di Triple Bay, insieme a Corallium e all’iconico Yacht Club.