Aefi approva piano programmazione 2025 fiere italiane
16 Gennaio 2025, 12:14
Il rafforzamento del ruolo dell’associazione in Italia e all’estero, l’internazionalizzazione del sistema fieristico italiano e il potenziamento dei servizi. Queste le tre principali direttrici contenute nel Piano di programmazione e sviluppo 2025 approvato dal consiglio di amministrazione di Aefi-Associazione esposizioni e fiere italiane, riunito a BolognaFiere. In particolare Aefi punta ad aumentare la propria quota di rappresentatività del comparto che oggi conta 60 associati su 40 quartieri in cui si svolge il 96% delle manifestazioni internazionali e 20 organizzatori.
Sul fronte dell’internazionalizzazione dell’industria fieristica italiana che, secondo i dati di Aefi, genera complessivamente un impatto sui territori di 22,5 miliardi l’anno il Piano di programmazione, viene evidenziato in una nota, “accelera sulla messa a terra di ‘Aefi global network’, una piattaforma a supporto del lancio di manifestazioni e fiere all’estero”.
Il progetto, argomenta il presidente di Aefi, Maurizio Danese, ” prevede un accordo-protocollo tra l’Associazione e i soci Aefi con piattaforme già esistenti all’estero, a cui si aggiunge il coinvolgimento di partner ministeriali e istituzionali preposti alle politiche di promozione”.
In questo contesto rientra anche ‘Aefi for Africa’, ossia l’insediamento di una commissione per esplorare concretamente e congiuntamente le opportunità di sviluppo fieristico nel Continente secondo le linee del Piano Mattei. Tra le principali azioni di Aefi per il 2025, ancora, la realizzazione “di una sorta di libro bianco contenente la proposta di uno specifico impianto normativo ad hoc per il settore, propedeutico alla formulazione di un Testo unico delle fiere. E priorità anche all’avvio di un tavolo con il ministero del Turismo per mettere a sistema sinergie e progetti volti ad aumentare il segmento del turismo fieristico alto spendente che, in Italia, vale oltre 10 miliardi l’anno”.