La Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio e IBAR – Italian Board Airline Representatives hanno siglato un protocollo d’intesa il cui scopo chiave è “promuovere e assicurare la sostenibilità ambientale e finanziaria del trasporto aereo e del turismo organizzato tutelandone le specificità”.
Con il Memorandum of understanding le due associazioni si impegnano tra l’altro a: coordinarsi, laddove possibile, “ai tavoli tecnici di volta in volta convocati da enti e istituzioni competenti in materia di trasporto aereo e turismo”; divulgare “tra i rispettivi associati la piena comprensione del quadro normativo nazionale ed europeo” e “coordinare gli orientamenti interpretativi dei quadri normativi di riferimento”; lavorare ad “attività di formazione congiunta, attraverso il coinvolgimento attivo dei propri associati”; operare per il “continuo miglioramento della qualità” e la “soddisfazione del cliente” rispetto all’esperienza di viaggio.
“Si tratta di un’intesa molto importante per noi, perché le sinergie tra turismo organizzato e vettori sono decisive per il comparto – spiega Franco Gattinoni, presidente Fto – La filiera ha bisogno di certezze e prospettive così da programmare in modo ordinato, orientare il mercato e offrire al cliente le migliori soluzioni. Fto è sempre pronta a sfruttare tutte le occasioni per fare sistema a beneficio di chi ama viaggiare”.
Per Flavio Ghiringhelli, presidente Ibar, “il trasporto aereo è il volano indispensabile per la connettività di un Paese come l’Italia che aspira, giustamente, a rivestire un ruolo da protagonista negli scenari del turismo globale. In questo contesto, i flussi in entrata e in uscita dal Paese sono entrambi di grande importanza e una stretta collaborazione con la filiera del turismo organizzato è irrinunciabile per la nostra industria”.