Sono stati 4,5 milioni gli italiani che hanno trascorso il Capodanno fuori casa, con un aumento di circa il 10% rispetto allo scorso anno. È quanto emerge da un’indagine Coldiretti dalla quale si evidenzia che in Italia è rimasto l’80% dei vacanzieri.
“A pesare sulle destinazioni – sottolinea la Coldiretti – sono i drammatici episodi di terrorismo internazionale che hanno condizionato quest’anno la scelta delle vacanze di più di un italiano su cinque (20%) e tra questi 1/3 non ha scelto Paesi esteri considerati a rischio e 1/4 sono state evitate le grandi città. Nelle feste di fine anno – prosegue l’associazione – quasi due vacanzieri su tre (63%) hanno scelto di alloggiare in case proprie, di parenti e amici o in affitto, mentre solo il 26% sceglie l’albergo e crescono le formule alternative.
Sul podio delle destinazioni salgono con il 44% i centri urbani, con il 22% la montagna a pari merito con le località d’arte, mentre l’8% fa rotta sulla campagna. A far preferire l’agriturismo – osserva Coldiretti – è certamente la buona tavola, ma anche la garanzia di riposo e di tranquillità lontano dalle preoccupazioni per i recenti attentati terroristici. Il budget stanziato per le vacanze di fine anno – conclude la Coldiretti – è di 459 euro per persona, con un incremento del 6% rispetto allo scorso anno”.